Tempo totale
40 min
Difficoltà
Media
Dosi per
4 persone

Procedimento

Per iniziare, preparate la crema di burrata mettendo nel frullatore la burrata con il suo latte e yogurt greco. Frullate tutto, condite con un filo d’olio e aggiungete grani di pepe.

Passate poi alla preparazione degli gnocchi.

Lessate le patate con tutta la buccia in abbondante acqua bollente. Quando saranno cotte, sbucciate e schiacciate su un tagliere di legno.

Allargate l’impasto e lasciate riposare per 5 minuti.

Aggiungete la farina formando una fontana e aggiungete un uovo al centro; quindi, iniziate a impastare amalgamando quel tanto che basta gli ingredienti.

Una volta impastato, accantonate il composto e spargete la farina sul tagliere.

Staccate un pezzo di impasto e stendetelo con le mani fino a ricavare un salamotto di circa 2 cm di spessore. Tagliatelo in gnocchetti di circa 2/3 cm cercando di dare una forma cubica agli gnocchetti.

Passate poi alla preparazione dei pistacchi.

Sgusciateli, tritateli e tostateli in una padella con un filo d’olio. Preparate la tartara di gamberi: puliteli, marinateli con olio, prosecco, succo di limone, sale, pepe e aglio tritato.

Aprite la melagrana e versatene i chicchi in una ciotola. Preparate l’olio aromatizzato al basilico pestano 20 foglie di basilico e aggiungendo il liquido ottenuto all’olio insieme ad altre foglie.

Cuocete poi gli gnocchi in acqua bollente precedentemente salata, quindi saltate gli gnocchi nell’olio aromatizzato al basilico.

Infine, impiattate: adagiate in un coppapasta gli gnocchi, posizionatevi sopra la tartara di gamberi e sopra a questa disponete la crema di burrata. Quindi spolverate con la granella di pistacchi, aggiungete una cascata di chicchi di melagrana e decorate il piatto con pistacchi interi e gocce di olio aromatizzato, dando un tocco di colore con qualche filo di erba cipollina.

Ingredienti

  • 150 gr di burrata
  • 30ml di latte intero
  • 25 ml di yogurt greco
  • 1 kg di patate della Sila
  • 300 gr di farina
  • 1 uovo
  • 150 gr di pistacchi
  • Olio
  • Sale fino
  • Sale grosso
  • Pepe nero
  • Basilico fresco
  • 1 melagarana
  • Aglio
  • 500 gr di gamberi rossi
  • 1 bicchiere di prosecco
  • 2 limoni
  • Erba cipollina

Procedimento

Per iniziare, preparate la crema di burrata mettendo nel frullatore la burrata con il suo latte e yogurt greco. Frullate tutto, condite con un filo d’olio e aggiungete grani di pepe.

Passate poi alla preparazione degli gnocchi.

Lessate le patate con tutta la buccia in abbondante acqua bollente. Quando saranno cotte, sbucciate e schiacciate su un tagliere di legno.

Allargate l’impasto e lasciate riposare per 5 minuti.

Aggiungete la farina formando una fontana e aggiungete un uovo al centro; quindi, iniziate a impastare amalgamando quel tanto che basta gli ingredienti.

Una volta impastato, accantonate il composto e spargete la farina sul tagliere.

Staccate un pezzo di impasto e stendetelo con le mani fino a ricavare un salamotto di circa 2 cm di spessore. Tagliatelo in gnocchetti di circa 2/3 cm cercando di dare una forma cubica agli gnocchetti.

Passate poi alla preparazione dei pistacchi.

Sgusciateli, tritateli e tostateli in una padella con un filo d’olio. Preparate la tartara di gamberi: puliteli, marinateli con olio, prosecco, succo di limone, sale, pepe e aglio tritato.

Aprite la melagrana e versatene i chicchi in una ciotola. Preparate l’olio aromatizzato al basilico pestano 20 foglie di basilico e aggiungendo il liquido ottenuto all’olio insieme ad altre foglie.

Cuocete poi gli gnocchi in acqua bollente precedentemente salata, quindi saltate gli gnocchi nell’olio aromatizzato al basilico.

Infine, impiattate: adagiate in un coppapasta gli gnocchi, posizionatevi sopra la tartara di gamberi e sopra a questa disponete la crema di burrata. Quindi spolverate con la granella di pistacchi, aggiungete una cascata di chicchi di melagrana e decorate il piatto con pistacchi interi e gocce di olio aromatizzato, dando un tocco di colore con qualche filo di erba cipollina.

Andrea Tenderini

Art Director noto per seguire diete ferree si abbandona per una volta alla buona tavola impegnandosi come chef per cucinare un piatto che per lui, prima che essere buono, deve essere essenzialmente bello.

Camilla Canaparo

Account capace di scovare una zuppa in qualsiasi menu, è solita preferire cibi da mangiare al cucchiaio. Alcuni non l’hanno mai vista prendere in mano una forchetta, altri dubitano anche che ci sia un frigorifero a casa sua. Per una volta però si è tramutata in chef dimostrandosi anche una provetta cuoca. O forse abbiamo visto male.

Federico Broggi

Head of Digital & PR noto per essere una buona forchetta. Cacciatore di trattorie e osterie, si diletta in cucina, ma è di certo più tagliato per un ruolo da sommelier, tanto che quasi si disinteressa della ricetta pensando solo al giusto abbinamento.

Jessica Obino

Art Director amante di tutto ciò che è cibo, si diletta nel cucinare prevalentemente pasta con i broccoli o frittate al forno. Nella brigata ha avuto l’infausto compito di sgranare tutta la melagrana, ma lei dice che la rilassa. Bene così.

Liliana Dorigo

Art Director dal piglio deciso, ha portato all’interno della brigata le sue capacità culinarie, non disdegnando qui e là qualche assaggio prima dell’impiattamento.

Luciano Milanese

Event manager dalle mille risorse. Problem solver di professione e chef mancato. Luciano è l’anima della festa e anche l’anima della sua brigata cucinando anche pietanze che sono andate oltre la ricetta. Perché per tenere sul pezzo il team, un bicchiere e un gambero servono sempre.